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Sindrome della bocca urente: scopri cos’è e come affrontarla
Sindrome della bocca urente: scopri cos’è e come affrontarla Dr.ssa Cristiana Laudi Gastroenterologo Senti spesso un bruciore alla lingua o al palato senza una ragione apparente? Potresti soffrire di sindrome della bocca urente! Cos’è? È una condizione cronica che causa una sensazione di bruciore intenso nella bocca, spesso senza lesioni visibili. Sintomi: Bruciore intenso Intorpidimento Secchezza Sapore metallico Sensazione di corpo estraneo Cause: Le cause non sono sempre chiare, ma possono includere: Squilibri ormonali Allergie Infezioni Deficit nutrizionali Effetti collaterali di farmaci Diagnosi: La diagnosi può essere complessa e richiede una visita specialistica. Terapie: Non esiste una cura definitiva, ma esistono trattamenti per alleviare i sintomi, come: Gel orali…
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La discalculia: una breve spiegazione
La discalculia è un disturbo specifico dell’apprendimento che riguarda la capacità di comprendere e utilizzare i numeri. Dr.ssa Eleonora Malla logopedista Dr.ssa Federica Marretta Psicologa Chi ne soffre può avere difficoltà in diverse aree della matematica, come: Contare: Difficoltà nel memorizzare la sequenza numerica, nel comprendere il concetto di numero e nella corrispondenza numero-quantità. Calcolare: Problemi nell’eseguire operazioni aritmetiche, anche semplici come addizioni e sottrazioni. Risolvere problemi: Difficoltà nel comprendere i problemi matematici e nell’individuare la strategia risolutiva. Rappresentare i numeri: Problemi nella rappresentazione mentale dei numeri e delle operazioni. Perché rivolgersi a logopedista e psicologo infantile? Sia il logopedista che lo psicologo infantile possono fornire un supporto fondamentale ai…
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L’ernia inguinale: una panoramica
Cos’è l’ernia inguinale? Dr. Bruno Cuzzola Chirurgo Generale Dr. Riccardo Danna Chirurgo Generale L’ernia inguinale si verifica quando una parte dell’intestino o del tessuto adiposo fuoriesce attraverso un punto debole nella parete addominale, solitamente nell’inguine. Questo provoca un rigonfiamento visibile e può causare dolore, soprattutto quando si tossisce, si starnutisce o si solleva un peso. Sintomi: Rigonfiamento: È il sintomo più evidente. Si presenta come una protuberanza nell’inguine, che può aumentare di dimensioni con la posizione eretta o durante sforzi fisici. Dolore: Può essere un dolore sordo o acuto, che si intensifica con l’attività fisica. Sensazione di peso: Alcuni pazienti descrivono una sensazione di pesantezza nella zona inguinale. Disagio: L’ernia…
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Fili di trazione: un lifting non chirurgico
Fili di trazione: un lifting non chirurgico Dr. Giovanni Malandrino Medico Estetico Dr.ssa Stefanie Strauss Medico Estetico Dr. Albino Caratozzolo Medico Estetico Dr. Antonio Lazzari Medico Estetico I fili di trazione rappresentano una delle ultime frontiere della medicina estetica, offrendo un’alternativa non invasiva al tradizionale lifting chirurgico. Ma come funzionano esattamente questi fili e quali sono i risultati che si possono ottenere? Come funzionano i fili di trazione I fili di trazione sono sottili filamenti, solitamente realizzati in materiali biocompatibili e riassorbibili, che vengono inseriti sotto la pelle attraverso delle microincisioni. Una volta posizionati, questi fili creano una sorta di rete di sostegno che: Solleva i tessuti: I fili trazionano…
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L’ernia Iatale: Una Panoramica
L’ernia Iatale: Una Panoramica Dr. Bruno Cuzzola Chirurgo Dr. Riccardo Danna Chirurgo Dr.ssa Cristiana Laudi Gastroenterologo Cos’è l’ernia iatale? L’ernia iatale è una condizione medica in cui una porzione dello stomaco fuoriesce dalla sua posizione naturale nell’addome e risale verso il torace, passando attraverso un’apertura nel diaframma chiamata iato esofageo. Immagina che lo stomaco “scivoli” verso l’alto, come se cercasse di raggiungere il torace. Perché si verifica? Le cause esatte dell’ernia iatale non sono sempre chiare, ma alcuni fattori possono contribuire alla sua formazione, come: Debolezza dei muscoli del diaframma: Con l’avanzare dell’età o a causa di sforzi eccessivi, i muscoli del diaframma possono indebolirsi, permettendo allo stomaco di scivolare…
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Sclerosanti: l’addio alle vene varicose e ai capillari, per gambe leggere e affascinanti
Sclerosanti: l’addio alle vene varicose e ai capillari, per gambe leggere e affascinanti Dr. Albino Caratozzolo Chirurgo Vascolare Hai mai sognato di sfoggiare gambe lisce e perfette, senza più l’imbarazzo delle vene varicose o dei fastidiosi capillari? La scleroterapia potrebbe essere la soluzione che stai cercando! Come funzionano le sclerosanti? La scleroterapia è un trattamento medico estetico che prevede l’iniezione di una sostanza sclerosante direttamente all’interno delle vene o dei capillari da trattare. Questa sostanza irrita la parete interna del vaso, provocandone la chiusura e il successivo riassorbimento da parte dell’organismo. In poche parole, le vene “si addormentano” e scompaiono gradualmente. L’efficacia della scleroterapia L’efficacia della scleroterapia è ormai comprovata…
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L’ecografia del terzo trimestre: un’assicurazione per la mamma e il bambino
L’ecografia del terzo trimestre: un’assicurazione per la mamma e il bambino Dr. Alessandro Morelli Ginecologo responsabile del centro Abra L’ecografia del terzo trimestre, solitamente effettuata tra la 30ª e la 32ª settimana di gravidanza, rappresenta un momento fondamentale nella sorveglianza del benessere materno-fetale. Questo esame, non invasivo e sicuro, permette di ottenere informazioni preziose sullo sviluppo del bambino e sulla sua condizione generale. Perché è così importante? Valutazione della crescita: Misurando la testa, l’addome e il femore del feto, l’ecografia consente di verificare se la crescita avviene in modo regolare, escludendo eventuali ritardi o eccessi di crescita che potrebbero indicare problemi. Controllo del liquido amniotico: La quantità di liquido amniotico…
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Disturbo Ossessivo Compulsivo (DOC): quando i pensieri ossessionano
Disturbo Ossessivo Compulsivo (DOC): quando i pensieri ossessionano Dr. Antonios Soumelis Psichiatra Il Disturbo Ossessivo Compulsivo, o DOC, è un disturbo d’ansia caratterizzato da pensieri ricorrenti, intrusivi e persistenti (ossessioni) che causano un intenso disagio, e da comportamenti ripetitivi (compulsioni) che la persona si sente obbligata a eseguire per neutralizzare o alleviare l’ansia provocata dalle ossessioni. Quali sono le ossessioni più comuni? Paura della contaminazione: paura di germi, batteri o sostanze chimiche che possono causare malattie. Dubbi persistenti: difficoltà a prendere decisioni o a ricordare se si è svolto un compito. Pensieri intrusivi: pensieri violenti, sessuali o religiosi indesiderati. Necessità di ordine e simmetria: bisogno di allineare gli oggetti in…
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Quando inizia a parlare il bambino? Le tappe e quando chiedere aiuto
Quando inizia a parlare il bambino? Le tappe e quando chiedere aiuto Dr.ssa Elenonora Malla logopedista Dr.ssa Federica Marretta Psicologa Infantile L’acquisizione del linguaggio è un processo affascinante e unico per ogni bambino. Non esiste un’età precisa in cui tutti i bambini iniziano a parlare, ma ci sono delle tappe di sviluppo che possono indicare una progressione regolare. Le prime tappe del linguaggio 0-6 mesi: Il bambino comunica principalmente attraverso il pianto, i sorrisi e i vocalizzi. 6-12 mesi: Compaiono i primi balbettii e gesti, e il bambino inizia a rispondere al proprio nome. 12-18 mesi: Arrivano le prime parole con significato, come “mamma” o “papà”. 18-24 mesi: Il vocabolario…
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Prevenzione del tumore al seno: le ultime novità
Prevenzione del tumore al seno: le ultime novità Dr.ssa Antonia Salatino Oncologo Radioterapista Il tumore al seno rappresenta una delle principali cause di morte per tumore nella donna. Tuttavia, grazie alla ricerca e alle nuove tecnologie, la prevenzione e la diagnosi precoce sono sempre più efficaci. Cosa sappiamo di nuovo? Screening personalizzato: Sempre più studi indicano che un approccio personalizzato allo screening, tenendo conto dell’età, della storia familiare e di altri fattori di rischio, potrebbe essere più efficace rispetto a un approccio “standard”. Nuovi biomarcatori: La ricerca si concentra sull’identificazione di nuovi biomarcatori nel sangue o nel tessuto mammario che possano aiutare a prevedere il rischio di sviluppare un tumore…