Equipe Punto San Lazzaro – Urologia Pinerolo (TO)

EQUIPE UROLOGI:

Dr. Alessandro Bonazzi

Dr. Pasquale Fele

Dr. Nicola Cruciano

Dr. Alberto Piana

Dr. Mauro Tasso

Le principali operazioni chirurgiche in urologia

La chirurgia urologica si occupa di intervenire su patologie che riguardano l’apparato urinario e quello genitale maschile. Grazie ai progressi della medicina, molte di queste operazioni vengono oggi eseguite con tecniche mininvasive, garantendo un recupero più rapido e una minore invasività.

Quali sono le principali operazioni urologiche?

• Prostatectomia: Rimozione della prostata, indicata principalmente per il trattamento del tumore alla prostata o dell’iperplasia prostatica benigna (IPB) quando i trattamenti medici non sono più sufficienti.
• Nefrectomia: Rimozione di uno o entrambi i reni. Può essere parziale (rimozione di una parte del rene) o totale.
• Ureterolitotomia: Rimozione di calcoli urinari localizzati nell’uretere.
• Cistectomia: Rimozione della vescica, solitamente indicata per il trattamento del tumore alla vescica.
• TURP (Transuretrale Resezzione della Prostata): Intervento endoscopico per rimuovere la porzione di prostata che ostruisce il flusso urinario, utilizzato nel trattamento dell’IPB.
• Orchiectomia: Rimozione di uno o entrambi i testicoli, spesso indicata per il trattamento del tumore ai testicoli.
• Circoncisione: Rimozione del prepuzio del pene.
• Impianto di protesi peniena: Intervento per trattare la disfunzione erettile.

Quando è necessario un intervento chirurgico?

La decisione di ricorrere alla chirurgia viene presa dal medico in base alla diagnosi, alla gravità della patologia e alle condizioni generali del paziente. Gli interventi chirurgici possono essere necessari per:

• Rimuovere tumori: Quando i tumori non possono essere curati con altri trattamenti.
• Eliminare calcoli: Quando i calcoli causano forti dolori o ostruzioni.
• Correggere malformazioni congenite: Come l’idrocele o il varicocele.
• Trattare patologie infiammatorie croniche: Come la prostatite.

I vantaggi della chirurgia mininvasiva

Negli ultimi anni si è assistito a un grande sviluppo delle tecniche chirurgiche mininvasive, come la laparoscopia e la robotica. Questi interventi presentano numerosi vantaggi rispetto alla chirurgia tradizionale, tra cui:

• Incisioni più piccole: Minor dolore post-operatorio.
• Recupero più rapido: Riduzione del tempo di degenza ospedaliera.
• Minor rischio di complicanze: Riduzione del sanguinamento e delle infezioni.

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