I LINFOMI Dr.ssa Antonia Salatino Oncologo Pinerolo

Dr.ssa Antonia Salatino Oncologo Radioterapista presso Irccs di Candiolo

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Attività clinica e di ricerca

La dr.ssa Salatino è specializzata nel trattamento di patologie della mammella, dei tessuti molli, linfomi e metastasi ossee.

I Linfomi: Un’Introduzione

I linfomi sono un gruppo eterogeneo di tumori che originano dai linfociti, un tipo di globuli bianchi che fanno parte del sistema immunitario. Questo sistema è una rete complessa di organi, vasi e tessuti linfatici che producono e trasportano i linfociti in tutto il corpo, aiutandolo a combattere le infezioni.

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Tipi di Linfomi

Esistono due principali categorie di linfomi:

  • Linfoma di Hodgkin: Caratterizzato dalla presenza di un tipo specifico di cellula tumorale chiamata cellula di Reed-Sternberg.
  • Linfoma non-Hodgkin: Un gruppo molto vasto di linfomi, con diverse sottotipologie, che si differenziano per le cellule coinvolte e per l’aggressività.

Cause

Le cause precise dei linfomi non sono ancora del tutto chiare. Si ritiene che una combinazione di fattori genetici e ambientali possa contribuire allo sviluppo di questi tumori. Tra i fattori di rischio si annoverano:

  • Sistema immunitario compromesso: Ad esempio, in persone con HIV o sottoposte a trapianto d’organo.
  • Esposizione a sostanze chimiche: Alcuni pesticidi e solventi industriali sono stati associati a un aumentato rischio.
  • Infezioni virali: Alcuni virus, come il virus di Epstein-Barr, possono essere coinvolti.

Sintomi

I sintomi dei linfomi possono variare a seconda del tipo e dello stadio della malattia. Alcuni dei sintomi più comuni includono:

  • Ingrossamento dei linfonodi: Spesso indolori, in zone come il collo, le ascelle o l’inguine.
  • Febbre: Spesso accompagnata da sudorazioni notturne.
  • Prurito: Un prurito diffuso e persistente.
  • Perdita di peso: Non intenzionale e significativa.
  • Stanchezza: Sensazione di spossatezza e affaticamento.
  • Tosse: Se il tumore comprime le vie aeree.
  • Dolore osseo: In alcuni casi.

Diagnosi

La diagnosi dei linfomi si basa su una combinazione di esami, tra cui:

  • Esame fisico: Per valutare l’ingrossamento dei linfonodi e altri sintomi.
  • Esami del sangue: Per valutare i livelli di globuli bianchi e la presenza di marcatori tumorali.
  • Biopsia: Un prelievo di tessuto linfatico per l’analisi al microscopio.
  • Imaging: Tomografia computerizzata (TC), risonanza magnetica (RMN) e PET-CT per visualizzare l’estensione del tumore.

Trattamento

Il trattamento dei linfomi dipende dal tipo di linfoma, dallo stadio della malattia e dallo stato di salute generale del paziente. Le opzioni terapeutiche possono includere:

  • Chemioterapia: Utilizzo di farmaci per uccidere le cellule tumorali.
  • Radioterapia: Utilizzo di radiazioni per distruggere le cellule tumorali.
  • Terapia biologica: Utilizzo di sostanze che stimolano il sistema immunitario a combattere il tumore.
  • Trapianto di cellule staminali: In alcuni casi avanzati.

Prevenzione

Non esiste una prevenzione specifica per i linfomi, ma uno stile di vita sano può aiutare a rafforzare il sistema immunitario e ridurre il rischio di alcune malattie associate a un aumentato rischio di linfoma.

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Trattamento dei linfomi a Pinerolo

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